Samuel Hardy il numero uno

Samuel Hardy nasce a Newbold Verdun nel mese di agosto del 1882.

Inizia a giocare con una formazione scolastica della sua città: il Newbold Church School dal 1898 al 1900, poi passa alla squadra giovanile del Newbold White Star dal 1900 al 1903.

E' un buon portiere e nell'aprile del 1903 viene ingaggiato dal prestigioso Chesterfield Football Club che gioca in Second Division. Con loro resta per tre stagioni difendendo la loro porta in 71 occasioni. Ci sa fare e si mette in mostra, così nel mese di ottobre del 1905 si trasferisce al Liverpool FC per 500 sterline. Una bella cifra per un portiere.

I Reds, anche grazie alle sue decisive parate, vincono la First Division nel 1905-1906 superando in classifica il Preston North End di quattro punti.
Il 16 febbraio 1907 viene convocato in Nazionale per il match che l'Inghilterra deve giocare contro l'Irlanda. In quell'occasione la porta inglese resta inviolata e così ottiene la maglia da titolare anche per le successive gare contro il Galles (1-1) e Scozia (1-1). In quella squadra inglese ci sono delle vere leggende calcistiche del tempo che rispondono ai nomi di Bob Crompton, Steve Bloomer, Joe Bache, Colin Veitch, Vivian Woodward, Jesse Pennington, Irvine Thornley e George Hilsdon. 

Dopo aver collezionato 239 presenze con la maglia del Liverpool, Hardy nel maggio del 1912 si trasferisce all'Aston Villa FC per 600 sterline. Nel campionato 1912-13, i Villans arrivano secondi in classifica dietro al Sunderland AFC, vincono però l'FA Cup dopo aver sconfitto il Derby County (3-1), il West Ham United (5-0), il Crystal Palace (5-0), il Bradford City (5-0), l'Oldham (1-1) e in finale proprio il Sunderland di fronte a 120.000 spettatori. Una bella vittoria e una bella rivincita.

Nel corso della Prima guerra mondiale Hardy presta servizio nella Royal Navy. Il football è solo un ricordo, bello, ma un ricordo. In due occasioni rischia di perdere la vita, ma fa il suo dovere fino in fondo.

Terminato il conflitto Hardy torna a giocare con l'Aston Villa e nella stagione 1919-1920 vince la sua seconda FA Cup sconfiggendo in finale l'Huddersfield Town AFC per 1-0 ai tempi supplementari a Londra.

Il 10 aprile del 1920 gioca la sua ultima partita con la maglia della Nazionale inglese nella vittoria per 5-4 contro la Scozia. E' la sua ventunesima presenza.

Disputa 183 partite con l'Aston Villa, prima di essere ceduto per  1.000 sterline al Nottingham Forest FC nel mese di agosto 1921. Difende la loro porta in 109 partite prima di ritirarsi nel maggio 1925.