Nel 1913, si trasferì al Chelsea dal Kjøbenhavns Boldklub, dove aveva trascorso gli ultimi dieci anni. Inizialmente firmò per il Newcastle, che poi lo passò al Chelsea proprio all'ultimo minuto. Al suo arrivo allo Stamford Bridge, ricevette la fascia di capitano e guidò la sua nuova squadra ad una vittoria per 2-1 contro il Derby County.Al Chelsea, mantenne lo status di dilettante, lavorando però presso una banca di Londra. A quei tempi chi lavorava in banca guadagnava tre volte di più di un calciatore! Per non intromettersi con la sua carriera in banca, il Chelsea non gli chiese di giocare in trasferta.
Per scoprire i primi decenni di vita della nostra più grande passione: fatti, aneddoti e curiosità di quel calcio dimenticato, sconosciuto che oggi sembra non esserci mai stato, che, però, nonostante ciò, ha lasciato nei nostri cuori una cicatrice profonda, suturata con due punti invisibili che non vanno più via, ma stanno lì a ricordarci quelli che erano i nostri sogni, con nostalgia.
venerdì 6 maggio 2016
Il primo calciatore straniero del Chelsea
Il 15 novembre 1913, il centrocampista danese Nils Middelboe è stato il primo
giocatore non britannico a scendere in campo nella lunga storia calcistica del Chelsea.Middelboe, quando sbarcò a Londra, era già un calciatore famoso, aveva segnato la prima rete della storia della Danimarca e la prima rete messa a segno da una squadra di calcio alle Olimpiadi. Fu nell'edizione del 1908. Con la sua Nazionale vinse la medaglia d'argento quell' anno e nel 1912, quando diventò anche il capitano della Nazionale danese.
Nel 1913, si trasferì al Chelsea dal Kjøbenhavns Boldklub, dove aveva trascorso gli ultimi dieci anni. Inizialmente firmò per il Newcastle, che poi lo passò al Chelsea proprio all'ultimo minuto. Al suo arrivo allo Stamford Bridge, ricevette la fascia di capitano e guidò la sua nuova squadra ad una vittoria per 2-1 contro il Derby County.Al Chelsea, mantenne lo status di dilettante, lavorando però presso una banca di Londra. A quei tempi chi lavorava in banca guadagnava tre volte di più di un calciatore! Per non intromettersi con la sua carriera in banca, il Chelsea non gli chiese di giocare in trasferta.
Middelboe
è rimasto con il Chelsea per dieci anni e ha collezionato un totale di 175 presenze. In seguito, ha giocato per un paio di club amatoriali, poi è diventato l'allenatore del Clapham Oriente nel 1929. Nel 1936, tornò in
Danimarca come allenatore della Kjøbenhavns Boldklub facendogli vincere il campionato.
Nel 1913, si trasferì al Chelsea dal Kjøbenhavns Boldklub, dove aveva trascorso gli ultimi dieci anni. Inizialmente firmò per il Newcastle, che poi lo passò al Chelsea proprio all'ultimo minuto. Al suo arrivo allo Stamford Bridge, ricevette la fascia di capitano e guidò la sua nuova squadra ad una vittoria per 2-1 contro il Derby County.Al Chelsea, mantenne lo status di dilettante, lavorando però presso una banca di Londra. A quei tempi chi lavorava in banca guadagnava tre volte di più di un calciatore! Per non intromettersi con la sua carriera in banca, il Chelsea non gli chiese di giocare in trasferta.
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http://soccernostalgia.blogspot.com/2016/06/new-additions-soccer-at-olympics-part-1.html
RispondiEliminaPotreste deludarmi sulla regola riguardi il numero degli stranieri schierabili nel campionato inglese precedentemente alla sentenza Bosman?
RispondiEliminaSo che i britannici non erano considerati stranieri dalla federazione calcistica.
Grazie.